Nell’ambito delle operazioni di riorganizzazione aziendale, la trasformazione, risulta essere quella più delicata sotto molteplici punti di vista.
Questo è dovuto dal fatto che solitamente si ricorre a tale operazione straordinaria in momenti cruciali della vita di un’azienda, infatti la trasformazione risulta essere l’operazione più idonea ad affrontare e risolvere cambiamenti dimensionali, sia che vi sia la volontà di far crescere la propria azienda sia che, per l’esigenza opposta, si palesa la necessità di ricorrere ad una struttura aziendale più semplice.
Per questo soffermarsi sulle motivazioni che spingono l’imprenditore in fase di espansione ad assumere una struttura più adeguata a tale esigenza, o nel caso opposto, a volersi ridimensionare, è sicuramente uno dei punti più delicati che il Professionista si trova a valutare al fine di poter fornire un livello di consulenza in linea con le volontà dell’imprenditore.
Nell’articolo in questione, come il titolo suggerisce, si analizzano le possibili motivazioni sottostanti ad una trasformazione evolutiva, la quale consiste nel trasformare la propria società di persone in una società di capitali.
LA RIDUZIONE DEL RISCHIO IMPRENDITORIALE
Sicuramente, una delle principali motivazioni che spinge un imprenditore a voler ricorrere ad una trasformazione evolutiva è quella della riduzione del rischio imprenditoriale, così facendo, infatti, si beneficerebbe del passaggio da un’autonomia patrimoniale imperfetta con responsabilità onnicomprensiva dell’imprenditore, tipica questa delle società di persone, ad una forma societaria che prevede un autonomo patrimonio sociale, separato da quello del socio, e che, pertanto, evitando confusione patrimoniale tra quello del socio e quello della società, l’imprenditore andrebbe a limitare il suo rischio alla sola quota conferita nella società, beneficiando quindi dell’autonomia patrimoniale perfetta delle società di capitali.
ACILITA’ NELLA RACCOLTA DEL CAPITALE PROPRIO
Ma non solo, quanto appena detto può essere utile anche nella raccolta del capitale proprio, difatti se si è alla ricerca di investitori, sarà più difficile trovare qualcuno disposto ad investire anche un solo euro nel capitale di una società di persone quando sa che poi sarà tenuto a rispondere con tutto il proprio patrimonio, d’altro canto, la responsabilità limitata delle società di capitali risulta essere la soluzione più “sicura” per chi vuole investire decidendo in prima persona il proprio grado di rischio.
DOTARSI DI UNA STRUTTURA DI GESTIONE AZIENDALE
Un’altra importante motivazione è da ricercarsi nella creazione di una struttura amministrativa, di governance e di controllo in linea con la crescita aziendale.
Infatti, le società di capitali, a differenza di quanto previsto per quelle di persone, prevedono la costituzione degli organi sociali regolamentati sia dalla Legge che dal Codice Civile.
Con una trasformazione evolutiva sarebbe quindi possibile passare da un sistema di amministrazione disgiunta, dove teoricamente qualsiasi socio potrebbe compiete atti di amministrazione, ad una forma di organizzazione nella quale si prevedono separazione di poteri e di responsabilità, sicuramente più adeguata per chi ha prospettive di crescita aziendale.
LA DIVERSA DISCIPLINA CIVILISTA E FISCALE
Un’ultima possibile motivazione è da ricercarsi nel cambiamento della normativa, civilista e fiscale, cui far riferimento.
In primo luogo vi è un cambiamento dei criteri che portano ad una diversa tassazione del reddito come ad esempio il passaggio da un regime di tassazione per trasparenza previsto per le società di persone, con assoggettamento di tale reddito secondo le ordinarie aliquote IRPEF, ad un regime di tassazione IRES con aliquota al 24% in capo alla società e secondo la distribuzione dei dividendi in capo al socio.
Avrei inoltre la possibilità di sfruttare alcune operazioni tipiche delle società di capitali, si pensi ad esempio all’emissione di obbligazioni, prevista per le sole società per azioni.
Tuttavia, il rovescio della medaglia è dato dalla gestione amministrativa più onerosa di una società di capitali rispetto quella di una società di persone, questo in quanto cambiano sia gli obblighi contabili, dichiarativi che di bilancio.
Quindi, per quanto visto, le motivazioni sottostanti una decisione così delicata per l’economia e la vita di un’azienda sono svariate ed ognuna risponde ad una diversa esigenza, pertanto, valutarle attentamente con un team di Professionisti risulta essere sicuramente la scelta corretta per l’imprenditore, per questo, Studio Sinergie, sarà lieta di prestarvi la più professionale consulenza.
Per saperne di più: info@studiosinergie.it
Autore:
