Con la legge di Bilancio, L. n. 178/020, art. 1 comma 58, anche per gli acquisti che si effettuano nel 2021 ma connessi ad interventi di ristrutturazione edilizia iniziati non prima del 1°gennaio 2020, è stata prorogata l’agevolazione fiscale che prevede di poter usufruire della detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
COME OTTENERE IL BONUS
La detrazione si ottiene indicando nella dichiarazione dei redditi le spese sostenute e spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.
Si ha diritto del bonus mobili ed elettrodomestici anche quando il contribuente ha scelto, in alternativa alla detrazione diretta, di cedere il credito o di esercitare l’opzione per lo sconto in fattura.
QUANDO SI PUO’ AVERE
E’ indispensabile, per godere dell’agevolazione, realizzare una ristrutturazione edilizia, sia su singole unità immobiliari residenziali, sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.
Per ottenere il bonus è necessario che la data di inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni.
QUALI SONO GLI INTERVENTI NECESSARI PER AVERE LA DETRAZIONE
Gli interventi necessari per usufruire del bonus mobili ed grandi elettrodomestici sono:
- Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti;
- Ricostruzione o ripristino di immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza;
- Restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile;
- Manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo su parti comuni di edifici residenziali.
ALCUNI ESEMPI
Mobili nuovi: letti, armadi, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, materassi, apparecchi di illuminazione, poltrone, cassettiere, credenze.
Elettrodomestici nuovi: classe energetica non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni o lavasciuga), ad esempio, frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga e asciugatrici, lavastoviglie, stufe elettriche, forni a microonde, piastre elettriche riscaldanti, apparecchi elettrici di riscaldamento.
MISURA DEL BONUS
Indipendentemente dall’importo di spesa sostenuta per i lavori di ristrutturazione, la detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 16.000 euro (10.000 euro per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2020) riferito, complessivamente, alle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
La detrazione Irpef deve essere ripartita tra gli aventi diritto in 10 quote annuali di pari importo.
Per avere la detrazione sugli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carte di debito o credito.
Per saperne di più: info@studiosinergie.it
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